Palazzo Gilardi
Montagnola · XIX secolo
In via Minigera trovi l’elegante Palazzo Gilardi, dimora dei famosi architetti che furono attivi nella Russia della metà del XVIII secolo.
Questa famiglia di architetti – originaria di Montagnola – ebbe modo di distinguersi in Russia, in particolare con Domenico Gilardi (1785-1845). Quest’ultimo, dopo aver terminato gli studi tra la Russia e l’Accademia di Belle Arti di Brera (Milano), si occupò della ricostruzione di Mosca, in seguito alla distruzione causata dall’incendio napoleonico del 1818.
Anche nel nostro paese, troviamo traccia dell’opera di Domenico Gilardi: suo, infatti, è il progetto della Cappella di San Pietro del cimitero di Gentilino (Sant’Abbondio).
Ripercorrendo la storia di Palazzo Gilardi, puoi scoprire che l’edificio è il risultato dell’accostamento di diverse costruzioni, nonché di molteplici interventi susseguitisi nel tempo. Attorno al 1804, infatti, il palazzo fu ristrutturato da Giosuè (1766-1835). In un secondo momento, il cugino Alessandro (1808-1871) gli diede l’impronta neoclassica. L’edificio divenne quindi abitazione di Alessandro e di suo fratello Gerolamo (1810-1883).
Un particolare raffinato che puoi notare in facciata si trova nella lunetta che sovrasta il portone d’ingresso: nella stessa, infatti, vi è un affresco che raffigura la Madonna con bambino, San Giuseppe e un martire.
