Paesaggio
Maria Theresia Holzleitner (1884-1964)
marzo 1922
Tecnica mista su cartoncino
33 x 43,5 cm
Agli inizi degli anni Venti la pittrice ritrae numerosi scorci che spaziano da Agra ad Agnuzzo, da Cademario a Gentilino, da Certenago fino alla pittoresca Montagnola. I suoi lavori includono campanili, grotti, case dai tetti rossi e roccoli, tutti dipinti privi di presenza umana, in cui il colore assume un ruolo fondamentale.
Biografia dell’artista
Maria Theresia Holzleitner nacque a Türnitz, piccolo borgo della bassa Austria, il 2 febbraio 1884. Nel 1907 si trasferì a Monaco di Baviera per dedicarsi agli studi di disegno e pittura, vivendo un periodo molto ricco di stimoli in cui si confrontò con altri talenti e dipinge “en plein air” e nel 1909 si spostò a Vienna per frequentare una scuola di grafica. Foreste, scorci e piazze furono i temi prediletti dalla giovane artista, che guardava con interesse non tanto la raffigurazione realista, quanto la sperimentazione di tecniche diverse nella stessa composizione.
Il 20 settembre 1913 si trovò a Dornach, nelle vicinanze di Basilea, per contribuire alla costruzione del Goetheanum insieme ad artisti provenienti da tutta Europa, dedicandosi alle decorazioni lignee. Qui conobbe due figure molto importanti della sua vita: il futuro marito, Joseph Englert, (ingegnere civile incaricato della costruzione del Goetheanum di Rudolf Steiner e amico di Hermann Hesse) e il poeta, critico d’arte e pittore russo Maximilian Voloshin. È grazie a Voloshin che l’artista guadagnerà in rigore e fluidità artistica.
Giunse nella Svizzera italiana probabilmente nei primi mesi del 1920, per seguire Joseph Englert, trasferitosi a Lugano l’anno prima. Nei due anni trascorsi in Collina, la pittrice disegnò numerosi scorci da Agra ad Agnuzzo, da Cademario a Gentilino, da Certenago a Montagnola, con grotti, campanili, case rosse, roccoli e cominiere a fare da palcoscenico alle sue creazioni. Dopo il matrimonio con Joseph Englert e la nascita della figlia Jacqueline nel 1924, Maria Theresia Holzleitner smise di dipingere. L’artista si spense a Lugano nel 1964.